Letture in locchidaun

L’epidemia impazza, le file chilometriche davanti ai laboratori per un tampone salva cenone segnano il tempo e lo spazio della nostra paranoia epidemica. Ma se il virus impazza, allora stativinni ‘e case!
E magari leggetevi un bel libro.
Se volete leggere qualcosa di diverso dalla solita zuppa, ecco cinque consigli del vostro affezionatissimo libraio di quartiere per queste feste di fine anno.
Fase zero di Emiliano Colomasi, in arte Archimete Pitacorico, che se non lo conoscete
ancora mi chiedo dove state vivendo, in che città abitiate.
Fase zero è il libro definitivo sulla supersiracusanità, ed è anche un romanzo tenerissimo, oltre che esilarante.
Sesso più, sesso meno di Mario Fillioley, edizioni 66thand2nd. Mario Fillioley, anche lui un tempo famoso come blogger (Aciribiceci), è un nostro concittadino ormai lanciatissimo nell’Olimpo della scrittura contemporanea italiana e voi che siete aretusei non ve lo state ancora leggendo? Ma vero dite?
Stupidistan di Stefano Amato, Marcos y Marcos. Terzo consiglio e terzo scrittore siracusano, perché in questa città alla faccia dei cucchi sono venuti fuori un sacco di scrittori e scrittrici super bravi e super brave.
Stupidistan è un romanzo comico dove si ride per non piangere. La Sicilia distopica di Stefano Amato è uscita fuori dal consesso civile, orde di semi analfabeti la dominano e la plasmano a loro immagine e somiglianza, politici corrottissimi sparano i petardi all’interno del Parlamento regionale e se te ne vai in giro in bici tutti ti pigliano per cretino. Siamo proprio sicuri che sia un’opera di fantasia?
Il vangelo secondo Biff di Christopher Moore, Elliot edizioni.
Il vangelo secondo Biff è un testo quanto mai adeguato in questo periodo. Ed è un romanzo che sfiora la
perfezione, perché scritto in stato di grazia (è il caso di dirlo). Christopher Moore racconta la storia di Gesù in chiave romantica e avventurosa, facendola diventare un fantasy struggente, un romanzo di formazione, un trattato sull’amicizia e sulla sua importanza. E il tutto usando come chiave di lettura una tenerezza di fondo che lascia
sempre senza fiato.
Il vangelo secondo Biff è un romanzo che fa ridere, fa piangere e ti fa innamorare. Chi non lo avesse ancora letto si è perso qualcosa.
La voce del fuoco di Alan Moore, edizioni 451. Alan Moore è un genio del fumetto, su questo non si discute. Le sue opere minori basterebbero a fare brillare la carriera di qualunque mediocre scribacchino, e questa è prerogativa solo dei grandissimi. Ma Alan Moore non è solo lo sceneggiatore di V per Vendetta, Watchmen. Promethea
e altri abbacinanti capolavori, è anche un romanziere eccelso, uno scrittore sperimentale che non perde mai di vista il risultato, un creatore di trame e ambientazioni che ti proiettano proprio lì, in mezzo alla storia, e non te ne tirano fuori fin quando non avrai letto l’ultima riga. Insomma, Alan Moore è un genio, ma questo lo avevamo già detto e
La voce del fuoco  è un libro pazzeschissimo.

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